Gozzo Mileo – La prova in mare

Il Gozzo e’ la barca piu’ diffusa del Mediterraneo, dalla Spagna alla Turchia, dalla Liguria al Napoletaono. E’ stato usato in passato soprattutto per pescare con le reti ed e’ a questo uso che deve la sua forma classica con la simmetria tra prua e poppa. Dopo tanti anni non ha cambiato il suo materiale di costruzione, il legno. I maestri d’ascia che li realizzano sono sempre piu’ rari, ma esistono ancora. Lavorare il legno e’ un’arte che  non si improvvisa, occorrono voglia, passione e tanto lavoro. Per i maestri d’ascia lavorare i legni e’ come suonare le corde di un violino. La maggior parte dei Gozzi in legno che navigano nelle acque dell’Argentario sono opera del Cantiere dei Fratelli Mileo. Il materiale pregiato, l’eleganza della linea, la precisione dell’accostamento delle tavole fanno più pensare al lavoro di un liutaio che a quello di un carpentiere navale ed e’ per questa ragione che i loro gozzi hanno meritato il soprannome di “Stradivari del Mare”. Quindici ore di lavoro al giorno per vedere realizzati non più di 5 esemplari ogni anno. Olmo, quercia e frassino per costruire l’ossatura, mogano per il fasciame, teak, massello o compensato per la pontatura. I gozzi dei Mileo sono molto ambiti all’argentario, località preferita dai villeggianti mondani. Farsi notare a bordo di una barca di legno e’ come indossare un abito disegnato da uno stilista e non acquistato in un grande magazzino. I clienti dei Mileo sono, oggi,  professionisti, politici, industriali, persone di spettacolo.