Amel 54

Il modello AMEL 54, che prese il posto del Super Maramu, è un vero e proprio gioiello del cantiere, caratterizzato dal classico pozzetto centrale delle imbarcazioni Amel e dal piano velico ripartito su vele più piccole, per una maggiore maneggevolezza. Rispetto al modello precedente, tuttavia, aggiunge la comoda spiaggetta di poppa ribaltabile, la grande cabina armatoriale di poppa con letto centrale e bagno e doccia separata, le due cabine di prua trasformabili in una grande armatoriale con ampio bagno con doccia separata, lavatrice e asciugatrice. Il design scelto per il timone è classico, con uno skeg cui è fissata – su tre punti – la pala con una linea d’uscita lievemente inclinata verso l’alto. Infine, il piano di deriva, con un pescaggio di 2 metri disegnato su linee classiche, è composto da una chiglia in fibra di vetro collegata a un terminale in ghisa. L’unità in oggetto è di un unico proprietario, in ottime condizioni, e nel 2018 è stata ben manutenzionata. Pronta alla boa.

Il cantiere AMEL fu fondato da Henri Amel a La Rochelle (Francia) nel 1968; la sua filosofia era quella di costruire imbarcazioni robuste ma leggere, per girare il mondo. Realizzate in fibra di vetro con tessuti biassiali, opera viva in pieno, giunizione scafo-coperta fazzolettata e paratie stagne sono alcune delle caratteristiche che le contraddistinguono. Pensate, in ogni particolare, per navigare attorno al mondo abilitando anche chi non sia necessariamente un marinaio provetto. Fra i modelli storici di maggior successo del cantiere troviamo il Santorin 46 (prodotto dal 1989 al 1997), il Super Maramu 2000 (prodotto dal 1998 al 2005) e l’Amel 54 (prodotto dal 2005 al 2011), così come Fango 33, Sharki 39, Euros 41 e Mango 52. L’attuale produzione del cantiere annovera 3 modelli: Amel 50, Amel 55 e Amel 64. L’ultimo arrivato, ossia il 50, è il primo sloop nella storia di questo cantiere francese che da sempre ha armato le proprie imbarcazioni a ketch. Fra le caratteristiche salienti delle imbarcazioni Amel troviamo: la postazione del timoniere interamente protetta da una struttura rigida che copre anche parte del pozzetto sotto il quale troviamo l’accesso alla sala macchine isolata dal resto, una dotazione di serie veramente ricchissima e l’estrema facilità di conduzione anche da una sola persona. Visualizza la scheda tecnica dell’Amel 54