MAIORA 24S, 2004, COPERTA IN TEAK, 2 x 1.670 HP CAT, (950 – 300 ORE DI MOTO), DIESEL, ELICA DI PRUA, ELICA DI POPPA, ASSE, 4 CABINE, 4 BAGNI, BOX DOCCIA, CABINA MARINAIO, CUCINA SEPARATA, ICE MAKER, LAVASTOVIGLIE, LAVATRICE, GENERATORE, 2° GENERATORE, DISSALATORE, CLIMATIZZATORE, GPS INTERFACCIATO CON RADAR, VIDEOCAMERA SALA MACCHINE, PASSERELLA IDRAULICA, TENDER GARAGE, CUSCINERIA ESTERNA, BIMINI-TOP, UNICO PROPRIETARIO, +39 06 65 22 258/9, www.mediaship.it – CODICE ANNUNCIO W67689/M
Modello MAIORA 24S
Progettato per il relax più completo: ampio pozzetto e fly, zona prendisole e comode sedute, il Maiora 24 è stato creato appositamente per vivere appieno la vita. Finestrature caratteristiche dello stile Maiora, per un’ottima visibilità degli interni anche dall’esterno. Gli arredi del Maiora 24 sono realizzati in legni pregiati creano un armonioso contrasto con i marmi che abbelliscono i bagni. Ogni ambiente è arredato con gusto, e il punto di forza degli yacht Maiora è l’attenzione artigianale per i particolari. Dall’elegante porta scorrevole del Maiora 24 si accede al salone, dotato di angolo bar, lussuoso divano e TV a scomparsa.
Oltre a sfruttare la larghezza massima dello scafo, un altro elemento innovativo del salone è costituito da una quinta che separa la zona living dalla zona pranzo. I toni cromatici sono caldi e il gioco di colori fra arredi e tappezzeria è il risultato di un attento studio coordinato. La spaziosa plancia comandi è rifinita con materiali di pregio e dà sfoggio di tecnologie all’avanguardia, mentre l’ampia cucina è provvista di doppia accesso e prevede anche una zona conversazione. I mobili capienti consentono di tenere tutto a portata di mano, ma in ordine. Le cabine del Maiora 24 sono concepite in modo da garantire il massimo del comfort, con l’ambio letto accessoriato di due comodini e lampade abat jour. La luce è accuratamente studiata e crea atmosfere romantiche e distensive
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Cantiere FIPA
La storia
La FIPA ITALIANA YACHTS fu fondata da Francesco Guidetti e sua moglie Mirna Santucci agli albori degli anni ’80, in Toscana. Inizialmente, l’attività principale del cantiere è la lavorazione della vetroresina per conto terzi e la produzione di scafi e strutture, alle quali seguirà ben presto una serie di acquisizioni. Nel 1985, il cantiere ottenne il controllo del marchio Maiora, già simbolo di lavorazioni artigianali di pregevole fattura, nonché a sua volta precursore nella costruzione di imbarcazioni in vetroresina.
Per far fronte alla richiesta di imbarcazioni sempre più grandi, negli anni ’90 l’azienda acquisisce lo storico cantiere navale Intermare di Viareggio con sbocco diretto sul mare e, nel 2001, il cantiere navale AB Yachts, leader nella produzione di Open veloci e sportivi con propulsori ad idrogetto. Il gruppo Fipa avvia quindi un rinnovamento dei modelli e un ampliamento della produzione, iniziando a produrre imbarcazione da 30 a 45 metri, per una produzione annua di circa 40 unità.
Lo scorso anno, il gruppo ha cessato le proprie attività per dare origine alla GP Yachts, controllata da Sanlorenzo all’80%. L’accurata selezione di materiali pregiati e le lavorazioni artigianali affidate alle maestranze più abili rendono ogni imbarcazione Maiora un capolavoro di eccellenza. Nel 2021, il marchio MAIORA è passato alla NEXT YACHT GROUP, proprietaria anche di AB Yachts e CBI Navi.
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Ultimo aggiornamento dell'articolo: 10 agosto 2017
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