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BAIA – BAIA 54 AQUA

BAIA 54, 2002, SCAFO E COPERTA GRIGIO SCURO 2012, 2×1.050 HP MAN, 885 ORE DI MOTO, DIESEL, ELICA DI PRUA, ASSE CON ELICA DI SUPERFICIE, 3 CABINE, 2 BAGNI, 2 BOX DOCCIA, CABINA MARINAIO, TELEVISORE A SCOMPARSA IN POZZETTO, GENERATORE, ARIA CONDIZIONATA, PASSERELLA IDRAULICA A SCOMPARSA, CUSCINERIA ESTERNA NUOVA, HARD TOP APRIBILE ELETTRICAMENTE, OTTIME CONDIZIONI +39066522258/9, +393482337257 – www.mediaship.it – CODICE ANNUNCIO 1691/M

Modello BAIA 54 AQUA

Il BAIA 54 AQUA non passa inosservato! Lo si nota immediatamente sia per la maestosità delle linee che per l’eleganza delle forme, che coniugano caratteristiche ergonomiche come il parabrezza arrotondato che ne slancia il profilo. Le Prestazioni confermano la riuscita del progetto, infatti il Baia 54 Aqua raggiunge i 48 nodi di velocità massima e i 41 di velocità di crociera con consumi leggermente inferiori ai 300 lt/h complessivi. Inoltre il Baia 54 conquista tutti sia per le finiture interne sia per l’abitabilità sottocoperta, così come esternamente.

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Cantiere BAIA

 

Imbarcazioni dalle linee sportive e dalla tecnologia di bordo all’avanguardia, pensate e realizzate nel frizzante Golfo di Napoli

I Cantieri Baia sono sinonimo di italianità e di qualità in tutto il mondo nella produzione di barche a motore. Il brand nasce nell’area metropolitana di Napoli e oggi ha sedi nei principali punti nevralgici della nautica internazionale.

 

La storia

La storia di Cantieri Baia comincia nel 1961 con una produzione iniziale focalizzata sul legno quale materiale cardine. Si tratta di imbarcazioni pensate per trascorrere il proprio tempo libero in mare.

Nel 1968 il cantiere inizia ad occuparsi anche di attività di refitting e restauro.

Gli anni ’70  iniziano con la profonda crisi economica che colpisce l’Italia e, di conseguenza, anche la cantieristica nautica. Il brand non rimane indifferente alle difficoltà del tempo e, proprio in questi anni, l’azienda viene rilevata dalla famiglia Capasso.

Sotto la guida dei Capasso, nel 1977, Cantieri Baia presenta il primo Pascià, un’imbarcazione in vetroresina all’avanguardia per quegli anni e che consente al brand di ottenere un’importante notorietà internazionale.

Segue il Jeroboam (1987), un semicabinato di 12 metri elegante e confortevole, particolarmente apprezzato oltreoceano.  

Gli anni ’80 si caratterizzano per la scalata di Cantieri Baia sul mercato internazionale: la creazione del B81 e poi del B50, quest’ultimo che ricalca i modelli americani, consentono al brand di sbarcare nel mercato USA e di aprire il primo ufficio a Miami nel 1984.

Negli anni ’90 vengono create barche come il B60 e il B80. Sono anni in cui il management di Cantieri Baia lavora per perfezionare gli spazi interni e il confort delle imbarcazioni in generale. Dal 1995 in avanti le esportazioni rappresentano circa l’80% del fatturato totale.

 

Le caratteristiche delle barche a motore Baia

Costruite con l’intento di rappresentare ognuna un pezzo unico nel suo genere, tutti gli yacht Baia si caratterizzano per:

  • le linee sportive;
  • la velocità in mare;
  • i design eleganti e raffinati;
  • gli interni curati e in cui è evidente la grande attenzione al dettaglio.
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Ultimo aggiornamento dell'articolo: 19 marzo 2018
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1691/M • 2002 • Venduta

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Prova in mare - Baia 54 Aqua – La prova in mare

BAIA 54 AQUA

Il Baia 54 Aqua è un elegante Open,  si fa notare soprattutto per la maestosità e l’eleganza delle forme, che coniugano caratteristiche ergonomiche con linee eleganti, digradanti dolcemente verso poppa. In questo contesto estetico è inserito alla perfezione il parabrezza che, anch’esso di forma arrotondata, contribuisce a slanciare il profilo della barca, proteggendo lateralmente il pozzetto da turbolenze e schizzi d’acqua.

Efficace e pratico il sistema di scorrimento del soft top che, tramite comando elettrico, permette all’imbarcazione una “metamorfosi”, in linea con le esigenze momentanee degli ospiti a bordo. Di notevole rilevanza estetica la collocazione della passerella elettroidraulica, opportunamente nascosta da un portellone ad apertura automatica.

Il pozzetto è ampio e accogliente, così come il prendisole poppiero; la cuscineria viene proposta di colore bianco e ciò contribuisce a rendere l’area open elegante e raffinata. Uguale sensazione di ricercatezza si riscontra sottocoperta, dove il grande salone, allestito con mobilio chiaro e rivestimenti dalle tonalità pastello, appaga l’occhio dell’armatore più esigente. Una nota di risalto viene sicuramente dalle prestazioni della barca che, equipaggiata con due motori Man per un totale di oltre 2000 HP, trasmissioni Arneson ed eliche di superficie, ha raggiunto, durante il nostro test nelle acque del golfo del Tigullio, la considerevole velocità di 47 nodi. Ci sentiamo di affermare che il Baia 54 risponde perfettamente alle esigenze di una clientela amante delle performance velocistiche e affascinata da un’imbarcazione di grande pregio.

LEGGI LA PROVA IN MARE DI “NAUTICA”

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