x
Documento non valido ai fini contrattuali. Informazioni come a noi fornite, corrette ma non garantite.

JEANNEAU – SUN ODYSSEY 45.2

SUN ODYSSEY 45.2, 1998, P.BRIAND, SCAFO BLU, JEANNEAU, COPERTA IN TEAK, 1 x 63 HP YANMAR, 4 CABINA/E, 2 BAGNO/I, BOMPRESSO IN ACCIAIO, VELE 2014-2016, SARTIAME SPIROIDALE 2019, TAVOLO POZZETTO FISSO, CAPPOTTINA PARASPRUZZI, BIMINI-TOP, +39 06 65 22 258/9, www.mediaship.it – CODICE ANNUNCIO W113010/V

Modello SUN ODYSSEY 45.2

SUN ODYSSEY 45.2

Il Sun Odyssey 45.2 deriva dal modello precedente, il 45.1, ma le differenze tra i due modelli sono veramente superficiali, e quindi da un’ottica commerciale i due modelli sono da considerarsi uguali. Disegnato pensando alla crociera comoda e velisticamente divertente, il 45.2 è un bel 14 metri, è stato progettato con intelligenza, sia per gli spazi interni che esterni, rendendola ideale per crociere familiari o lunghe traversate.

Il Sun Odyssey 45.2 offre interni ampi e ben rifiniti, con cabine luminose e una generosa zona giorno. Le linee d’acqua sono progettate per garantire stabilità e facilità di manovra, anche con equipaggi ridotti. Grazie al suo piano velico equilibrato, il 45.2 offre prestazioni solide sia in bolina che con venti portanti, mantenendo velocità competitive. La timoneria precisa e la stabilità di rotta fanno di questa barca un’ottima scelta per chi cerca affidabilità e comodità in navigazione.

Leggi altro...

Cantiere JEANNEAU

 

Jeanneau è oggi un indiscusso protagonista nella costruzione di barche a vela e a motore entrobordo. Le sue creazioni più recenti fanno parte delle linee Leader, Velasco e NC.

La storia

Il cantiere viene fondato nel 1957 a Les Herbiers, in Francia.

I primi modelli a vela vengono prodotti nel 1964, tra cui spicca l’Alizé, che ottiene subito un grande successo. Ci vorranno tuttavia ancora alcuni anni perché Jeanneau diventi un leader nella progettazione e costruzione di barche a vela abitabili. Occorre infatti attendere gli anni ’70, decennio in cui vengono immessi sul mercato i fantastici Love Love e Sangria.

Negli ’80 il cantiere si lancia nelle gare di motonautica in partnership con la società di trasporti Graveleau, e inaugura l’atelier Jeanneau Techniques Avancées (JTA) per la progettazione di prototipi da competizione ad alta tecnologia.

Nel 1989 nasce la linea Prestige, con cui il brand si inserisce nel mercato dei Motor Yacht di lusso, dove è tuttora presente con gli oltre 2.500 modelli prodotti fino ad oggi.

Negli anni ’90 entra a far parte del prestigioso Gruppo Bénéteau, che acquisisce anche il marchio CNB per la produzione di yacht dai 60′ ai 94′, di Lagoon per i catamarani e Montecarlo Yachts per la realizzazione di yacht a motore fra i 65′ e i 105′.

Dopo l’acquisizione assistiamo alla nascita della linea Sun Fast di cruiser-racer, con il lancio del Sun Fast 52.

Negli anni ‘00 il cantiere consolida ulteriormente il suo successo mettendo in produzione la gamma dei sofisticati modelli Sun Odyssey.

Nel 2014 presenta la sua prima barca di serie superiore ai 60 piedi, il Jeanneau 64.

Leggi altro...
Ultimo aggiornamento dell'articolo: 3 gennaio 2023
Visite dal 11 settembre 2019: 2.271
Richiedi informazioni
Fabrizio Breschi
S/Y Advisor
M +39 3921348043
T +39 06 65 22 258/9
E info@mediaship.it
FAI UNA RICHIESTA
Oppure Contattami tramite Whatsapp
Prenota qui la tua video visita
FAI UNA RICHIESTA
Oppure Contattami tramite Whatsapp
W113010/V • 1998 • Venduta

Condividi barca su:

Prova in mare - Jeanneau Sun Odyssey 45.2 – La prova in mare

Jeanneau Sun Odyssey 45.2 – La prova in mare

Il Sun Odyssey 45.2 deriva dal modello precedente, il 45.1, ma le differenze tra i due modelli sono veramente superficiali, e quindi da un’ottica commerciale i due modelli sono da considerarsi uguali. Disegnato pensando alla crociera comoda e velisticamente divertente, il Sun Odyssey 45.2  è un bel 14 metri, è stato progettato con intelligenza, sia per gli spazi interni che esterni.

Le versioni proposte dal cantiere erano due: a tre e a quattro cabine. La cucina è  a murata, e dotata di un grande frigorifero e varie scansie dove riporre i generi alimentari. Scomodo il fatto di non avere cassetti a vista. In molti modelli, specialmente destinati al charter, la dinette è trasformabile. I bagni sono due ed entrambi molto spaziosi.

La capacità dei serbatoi d’acqua e di 600 litri contro i 300 del modello precedente; Optional gli oblò apribili in murata sotto la falchetta. La coperta e il piano velico non sono alla stessa altezza. L’albero di appena 15,5 m è troppo basso rispetto a una barca di queste dimensioni, il bozzellame è economico. Il pozzetto può ospitare 6 persone.

La barca, molto richiesta nel mediterraneo, è stata prodotta in diverse centinaia di esemplari, affermandosi prevalentemente per i charter.

LEGGI LA PROVA IN MARE DELLA RIVISTA “SOLO VELA”

Torna alla pagina precedente
TOP